L’era post-badge: ci sarà ancora bisogno di dispositivi fisici per l’accesso?

L’ascesa delle tecnologie digitali nel settore del controllo accessi ha aperto la strada a sistemi di identificazione sempre più smart e contactless. Ma, almeno nel breve e medio termine, l’era post-badge resta lontana. Questo supporto, infatti, rappresenta la credenziale predominante nei sistemi di controllo accessi tradizionali e probabilmente lo sarà ancora per molti anni a venire.

Tuttavia, la crescente popolarità delle nuove tecnologie di autenticazione solleva una domanda interessante sul futuro dei dispositivi fisici di accesso.

I sistemi di identificazione per il controllo accessi si stanno evolvendo in soluzioni digitali e virtuali sempre più integrate con tecnologie mobili e di sicurezza avanzate.

Questi cambiamenti trasformativi hanno permesso di superare i limiti dei badge tradizionali, soggetti a smarrimenti, danneggiamenti e clonazioni, offrendo un’identificazione via via più sicura, flessibile e comoda.

Vediamo nel dettaglio:

• i metodi di autenticazione moderni
• Sicurezza e Privacy nei sistemi contactless e biometrici
• i vantaggi e limitazioni delle App per il controllo accessi

Tra le forme alternative di identificazione, il Mobile Access sta guadagnando sempre più terreno per la sua versatilità e facilità di impiego, sia per gli amministratori che per gli utenti finali. Grazie alle tecnologie wireless Bluetooth BLE/NFC e lettori di controllo accessi, è possibile beneficiare di tutti i vantaggi derivanti dall’utilizzo dello smartphone come tessera badge.

In alternativa, per un’autenticazione rapida e accurata, si può ricorrere alla tecnologia di riconoscimento facciale o a sistemi in grado di scansionare le caratteristiche biologiche fisiologiche di un individuo. Ad esempio le impronte digitali, il palmo della mano e la retina.

Sebbene il controllo accessi biometrico riconosca l’identità di un soggetto mediante tratti unici non replicabili, la sua adozione è frenata da stringenti normative in materia di Privacy.

Infatti, rigorosi protocolli definiscono le misure di sicurezza e i principi di trattamento dei dati biometrici, ponendo l’accento sul consenso esplicito dell’utente e sul diritto di revoca in qualunque momento.

Inoltre, rispetto ai sistemi contactless RFID, il riconoscimento biometrico potrebbe essere percepito come invasivo, destando timori e perplessità.

Le App per il controllo accessi, come Check&In proposta da Eltime, offrono i seguenti vantaggi:

• Facilità di gestione: le credenziali mobili possono essere assegnate, modificate o revocate da remoto, abbattendo gli oneri operativi correlati all’emissione e alla distribuzione di card di accesso fisiche.
• Sicurezza migliorata: le applicazioni sono progettate per offrire il massimo livello di protezione. Molte di esse integrano funzionalità di autenticazione a due fattori e crittografia.
• Compatibilità con altre tecnologie e piattaforme: le applicazioni di controllo accessi consentono l’integrazione con altre tecnologie e piattaforme software, tra cui sistemi per la gestione degli edifici e la rilevazione delle presenze dei dipendenti.

Per quanto concerne i limiti del controllo accessi mobile, l’impiego di dispositivi personali per accedere agli spazi di lavoro potrebbe sollevare preoccupazioni inerenti la privacy. L’uso del telefono personale può confondere la linea di demarcazione tra vita privata e lavoro, generando tra i dipendenti il timore infondato di essere tracciati.

Eltime si distingue nel campo delle soluzioni per il controllo accessi per l’impegno costante nell’innovazione tecnologica e nella digitalizzazione.

Combiniamo tecnologie all’avanguardia, facilità d’uso e sicurezza informatica per creare una configurazione di controllo moderna, efficiente e flessibile.

Con oltre 30 anni di esperienza nella progettazione e implementazione di sistemi su misura per ogni tipologia di accesso, accompagniamo i clienti nella scelta della soluzione più adatta alle loro esigenze.